giovedì 18 gennaio 2007

Olimpiadi e nostalgia

Images Ieri, preso da una sorta di nostalgia olimpica, sono andato a fare un giro su quelle montagne che erano state la mia casa l'anno scorso per tutto il periodo olimpico e paralimpico. E' stato stupendo rivedere le mie alpi così nuovamente da vicino.



E' stato un po' il mio tributo all'inizio delle Universiadi, nonostante rimanga ancora un po' impettito per non aver avuto la possibilità di far parte di questa manifestazione che, in quanto universitario, torinese e sciatore, sento incredibilmente mia - specialmente dopo aver dato il mio contributo per i Giochi Olimpici dell'anno scorso.



Una tappa obbligata, seppur non compresa tra le sedi olimpiche ma per me sede di splendidi ricordi olimpici, è stata Briançon, quella stupenda cittadella medievale arroccata sul pendio alpino che tra le sue mura custodisce vicoletti tipicamente medievali e amene vedute del panorama d'oltralpe. Che aria pulita rispetto a quella della city! Ma niente neve.



L'ultima tappa è stata proprio Sestriere, nel cui villaggio olimpico avevo vissuto per tre mesi. E' strano come le cose possano cambiare da un anno all'altro. Il Valtur [o, come preferiamo ricordarlo noi reduci, l'edificio H] senza i look of the games appariva pallido e spoglio. Per non parlare dell' I che da baluardo olimpico è tornato di quel colore che ora pare insignificante bianco cadavere. Il villaggio olimpico è stato trasformato in un villaggio turistico e ora al posto delle bandiere dai balconi sventolano gli asciugamani dei villeggianti. L'edificio G, che ancora ricordo vuoto e in preda al panico dei lavori in ritardo, è diventato un centro di divertimenti e chissà cos'altro ha preso posto all'interno. Ma lo shock più grande è stata la vista di quelle montagne che ero abituato a vedere completamente bianche ora colorate di quel marroncino chiaro stile far west. Non c'è neve, il Sises è secco e il Banchetta piange... non ce n'è quasi nemmeno sulle cime!



Povere Universiadi. Speriamo che il tempo sia miracoloso anche in questa occasione come lo fu l'anno scorso e ci regali una nevicata che risolva tutti i problemi e risollevi il morale di una Torino che torna ancora una volta sotto i riflettori della scena internazionale.



Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...