martedì 24 agosto 2010

Vendola & Chiamparino, perché no?

Trovo molto interessante questa ipotesi politica per trovare la guida di un centrosinistra compatto ma non troppo allargato. Inizio anche a pensare che l'indolenza del PD non sia solo frutto della mancanza di un programma definito, ma anche di leadership. Non ci volevo credere, ma ormai credo sia palese che la mancanza di una guida forte e stimolante sviluppa un substrato non solo "pensante" (meno male, ci mancherebbe altro) ma anche un insieme di voci discordanti. La pecca del Partito Democratico non è la pluralità di voci, ma che queste voci dicano cose opposte. E' qui che entra in gioco la leadership, la capacità di sintesi propria di un partito la quale si incarna nel suo leader.

Credo che Vendola e Chiamparino, come del resto già precisato nell'articolo, abbiano dimostrato sia di essere bravi amministratori, sia di avere la capacità di attirare attorno a sé stessi un consenso più che largo. Insieme, il centrosinistra avrebbe due leader dotati di carisma e buon senso nonché senso comune, che sono le tre caratteristiche che Prodi, Veltroni, Franceschini e Bersani non hanno purtroppo mai raggruppato a sé.

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...