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domenica 25 aprile 2010

Un'altra finale


Quattro finali in cinque anni. Due Fed Cup in saccoccia e la possibilità di conquistare la terza.
Pennetta, Schiavone, Errani, Vinci: la squadra che vince da 5 anni.
Queste ragazze sono f o r t i s s i m e !
Quando si degneranno i media di cagarle un po' di più?

sabato 17 aprile 2010

Run for life, stamattina al Lingotto

3300 metri di corsa sulla ex pista di collaudo del Lingotto per raccogliere fondi per contribuire all’azione dell’Unicef a sostegno della popolazione dell’isola di Haiti. E' «Run for life», gara podistica amatoriale ideata dagli hotel Le Méridien di Torino in programma sabato 17 aprile a 30 metri di altezza, sul tetto dello storico stabilimento Fiat. Una iniziativa che coniuga sport, divertimento, viaggi e solidarietà in una cornice piena di fascino, con un panorama a 360 gradi sulla città.

L'appuntamento è per le ore 9 nella hall dell’Hotel Le Méridien Lingotto, in via Nizza 262, alle 10 il via alla gara che sarà dato da prestigiatori e illusionisti del Circolo della Magia. Madrina della manifestazione la cantante Emma Re, torinese ma ormai internazionale dopo il successo decretato dalla sua esibizione all'inaugurazione dell'anno olimpico a Pechino e la recente presentazione alla stampa francese da Chez Maxim's a Parigi.

La quota di partecipazione di 25 euro comprende la partecipazione alla corsa e una t-shirt della manifestazione realizzata da Promocard per Holding tessile, il rinfresco nel Giardino delle Meraviglie, weekends premio in alberghi della catena per i vincitori della gara ma anche, ad estrazione, per i partecipanti, oltre all'ingresso gratuito alla Pinacoteca Agnelli per tutta la giornata della gara. Per Le Méridien una nuova iniziativa di solidarietà dopo «Art is Life» nell'ambito della collaborazione «Check Out for Children» a favore di Unicef, che finanzia programmi di sensibilizzazione all'Hiv.

Grazie a questa iniziativa, i clienti hanno la possibilità di donare 1 euro (o l'equivalente in moneta locale) al momento del checkout, in 63 alberghi in Europa, Africa e Medio Oriente, per finanziare programmi educativi condotti dai giovani e per i giovani in Mozambico, nella Sierra Leone, in Namibia, nel Lesotho, in Angola, in Etiopia, nello Zambia e nel Malawi.
Per informazioni e iscrizioni: info.torino(at)lemeridien.com tel.011 6642000

(via lastampa)

giovedì 7 gennaio 2010

Pennetta vs. Schiavone


Ottima prima settimana per le italiane impegnate ad Auckland nel primo WTA tournament della stagione 2010. Le prime due italiane del ranking si incontreranno in semifinale per ottenere un posto nella prima finale dell'anno e con buone possibilità di ottenere da subito una grandissima vittoria.

Inoltre, Pennetta e Schiavone fanno coppia in doppio e sono in semifinale.

Forza ragazze!

martedì 22 dicembre 2009

Torino, ex capitale del calcio

In veste di assoluto profano e non interessato al calcio, ho trovato questo articolo di Garanzini su Il Sole 24 Ore molto interessante e ve lo propongo qui.

sabato 7 marzo 2009

Licciardello d'argento e Donato d'oro

Images
Due medaglie nella seconda giornata dei campionati europei indoor di atletica di Torino 2009. Claudio Licciardello, classe 86, grande favorito della vigilia, non delude (o non troppo almeno) arrivando secondo nella finale dei 400m dietro lo svedese Wissman.

Oro invece per Fabrizio Donato nel salto in lungo, un po' a sorpresa visto che lo conquista solo al quinto salto dopo ben quattro tentativi nulli in precedenza.

Ottimo bottino, speriamo di arricchirlo domani.

(foto: Claudio Licciardello)



venerdì 6 marzo 2009

Torino 2009 - Europei di atletica indoor

Torino2009 Altro appuntamento di Torino con lo sport internazionale!


Se non avete fatto in tempo a prendere i biglietti per l'Oval (check www.torino2009.it in ogni caso) potete seguire tutte le gare in diretta qui: http://www.sportresult.com/sports/la/framework/eaa2.asp


Un ottimo sito con dei commenti è anche Atleticanet.


Passo e chiudo



martedì 16 settembre 2008

Piste ciclabili a Torino

Ibikecph
Dopo un anno passato a muoversi in bici a Copenaghen, non si torna più indietro.
Usare la bici come mezzo di trasporto è un'esperienza unica che combina facilità di spostamento, esercizio fisico e assenza di inquinamento. It's a win-win-win.



Dal mio rientro a Torino ho iniziato a esplorare le possibilità che la città offriva a chi voleva muoversi in bici all'interno della città, e le mie impressioni sono state decisamente migliori di quanto mi aspettassi. Le piste ciclabili sono molte, e la comunità ciclistica che le utilizza è di gran lunga maggiore di quanto credessi.



Certo, questo non vuol dire che la situazione non sia migliorabile. Uno dei problemi maggiori è il fatto che le piste sono raramente collegate tra loro, rendendo i passaggi da una pista all'altra molto difficili e pericolosi per un ciclista. Un esempio tra tutti, segnalato dalla mia amica cherchilla di criticalmap.org, la pista ciclabile di Corso Inghilterra, che non è collagata a quella di Corso Francia né a quella di Corso Castelfidardo: il ciclista deve imboccare il Corso sulla carreggiata insieme alle auto, poi spostarsi dopo 200 metri al centro dove si trova la pista, percorrere quel tratto e ributtarsi in carreggiata.
Un altro problema è la conformazione stessa delle piste ciclabili, che spesso sono a raso e vengono usate come parcheggio dalle automobili, se non persino come parcheggio in doppia fila.
Terzo e ultimo problema che mi sento di segnalare come ciclista urbano, anche se ce ne sarebbero sicuramente molti altri, è l'assenza di collegamenti dalla città verso la prima cintura, e viceversa. La zona Nord di Torino è praticamente sprovvista di collegamenti verso la città più vicina, Settimo Torinese. L'unico collegamento che esiste è quello che segue il corso del Po, da una parte lungo Corso Casale, dall'altra attraverso il Parco della Colletta, che arriva a San Mauro e da cui si può poi utilizzare il nuovo parco lungo il fiume per arrivare a Settimo. Il percorso in sé non è affatto male: è esclusivamente ciclopedonale ed è chiuso al traffico per la maggior parte della lunghezza; tuttavia, per un tragitto Settimo Torinese - centro di Torino, le distanze con questo percorso vengono allungate in maniera spropositata.



Riconosco però che il comune di Torino si sta davvero impegnando nella diffusione delle piste ciclabili in città. Proprio ieri ho scoperto per la prima volta la pista ciclabile in via Principe Amedeo che collega il centro con quella già esistente di via Bertola, e quella in senso di circolazione inverso di via Arcivescovado e via Cavour. E anche sul tratto verso Settimo Torinese, che mi riguarda da vicino, è stata costruita da poco una pista ciclabile che collega il centro commerciale Auchan con lo stabilimento Michelin lungo Corso Romania, con l'intento in un futuro prossimo di dotare l'ultimo tratto del Corso di una pista ciclabile che si colleghi con quella che partendo dal Villaggio Olimpia arriva fino a Settimo Torinese.



Spero che si vada decisamente avanti in questa direzione, perché l'uso della bicicletta come mezzo di trasporto è qualcosa che vale la pena di essere scoperto per tutti i vantaggi che comporta: da quelli urbani, come la riduzione del traffico e dell'inquinamento, a quelli personali, dai benefici per la salute, l'organismo, il fisico e la mente ad altri quali la riduzione dello stress da traffico (vogliamo mettere?), la scoperta di particolari della città mai notati prima (ve lo giuro), e la sensazione di appartenere ad una comunità di persone che è consapevole di fare qualcosa di buono per sé stessi e la città intera. Persino la Contessa Barbara Ronchi della Rocca si sposta in bici! Vogliamo provarci anche noi?



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