Visualizzazione post con etichetta trenitalia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta trenitalia. Mostra tutti i post

lunedì 12 dicembre 2011

Nuovo orario dei treni: i cambiamenti per Torino

Dal 12 dicembre scatta il nuovo orario ferroviario invernale. Ne avevamo già parlato qui a proposito della soppressione del servizio Artesia Torino-Parigi in TGV. In realtà il servizio viene ereditato dalla SNCF, la società ferroviaria nazionale francese. Qui sono elencati tutti i cambiamenti:

Frecciarossa. Due treni in più sulla Torino - Milano - Roma con fermate a Milano Garibaldi, Rogoredo, Bologna, Firenze, Tiburtina. Potenziata la fascia mattutina tra Torino e Milano, con 5 treni in partenza tra le 6.30 e le ore 9, tre dei quali concentrati tra le 7.37 e le 8.02. Il Torino-Roma delle 18.42 fermerà la sua corsa a Milano (nuova partenza da Torino alle 18.39).

Frecciabianca. Potenziata l'offerta con un nuovo collegamento Torino - Milano - Trieste, tre nuove corse Venezia (p.17.20) - Torino (a.21.55), Torino (p.17.05) - Venezia (a.21.40) e Milano (p.12.35) - Venezia (a.15.10).

Offerta giorno/notte. L'hub di Bologna Centrale offrirà servizi diurni da e per Torino, Milano, Bolzano, Venezia, Trieste e gli altri capoluoghi del nord.

Intercity. Confermati quelli tra Torino e Genova.

Trasporto regionale. Invariata l'offerta sulle linee piemontesi con l'eccezione delle linee Torino - Milano, Biella - Milano, Torino - Bardonecchia e Torino - Susa, dove il servizio viene potenziato. Da Torino a Milano, e viceversa, aggiunta una coppia di regionali veloci che porterà la frequenza nelle ore di punta ad un treno ogni 20-25 minuti. Da Torino, al minuto 20 di ogni ora, partirà un treno per Bardonecchia. Altrettanto al minuto 45 per Susa.

Torino-Lione-Parigi. Spariscono i treni Artesia e debutta il servizio svolto dalle ferrovie francesi. Tre treni alle 7.46, 12.40 (sabato e domenica un'ora prima), 17.35. L'offerta prevede una nuova gamma di tariffe con prezzi di sola andata a partire da 25 euro in seconda classe. (prenotazioni e info su http://www.tgv-europe.it/it/)

sabato 12 novembre 2011

Da dicembre niente più treni da Torino per Parigi

Da dicembre addio alle linee Artesia: il collegamento con convogli italiani obbligherà a un'odissea attraverso Lombardi e Svizzera per un totale di quasi undici ore


di MARIACHIARA GIACOSA per Repubblica Torino

DA DICEMBRE in Francia si va con i francesi. A meno che uno non abbia intenzione di prendersi un giorno di ferie per fare poco meno di 320 chilometri. Dal 12 dicembre infatti spariscono dall'orario ferroviario i treni veloci di Artesia, la società di Trenitalia e Ferrovie francesi, che si è sciolta alcuni mesi fa e che fino ad ora ha garantito tre collegamenti al giorno tra Torino e Lione. Sparirà anche il servizio di autobus messo in piedi da Piemonte e Rhone Alpes per ovviare ai disservizi provocati dai lavori degli ultimi anni sulla linea ferroviaria e alla soppressione di alcuni treni per problemi di omologazione.

L'unica soluzione made in Italy per passare le Alpi resterà un lunghissimo giro passando da Milano, dalla Svizzera, per poi scendere verso la Francia e Lione. Un esempio? Si può partire alle 8.30 da Porta Nuova, fare tappa a Milano Centrale, gironzolare per il nord ovest, passando ben tre confini, per poi approdare quasi 11 ore dopo in terra lionese. Se poi si parte alle sei di sera, possono servire addirittura tre treni e 14 ore e mezza di dondolio ferroviario prima di arrivare a destinazione. Insomma, un'odissea.

Si rassegnino i patriottici, per espatriare in carrozza sarà meglio affidarsi ai cugini d'oltralpe. Il servizio sarà presentato solo il 22 novembre, ma qualche anticipazione si sa già. Tre treni al giorno - mattino, ora di pranzo e tardo pomeriggio - partiranno da Milano per raggiungere Lione Saint Exupery, che è la stazione dell'aeroporto collegata con la città con treni metropolitani e autobus. Durata del viaggio: tre ore e mezza. Fermate a Torino, Oulx e Bardonecchia, dove il treno potrà fermarsi perché si tratta di stazioni di confine. Ancora incerte, per decisione dell'Ufficio di regolazione dei servizi ferroviari (lo stesso che ha stoppato per due volte Arenaways), le fermate a Novara e Vercelli. A gestire il servizio sarà la Svi, Servizio viaggiatori Italia, una società creata appositamente dalle Ferrovie francesi per sbarcare sul mercato italiano dopo la fine della partnership con Trenitalia. Fino a giugno sarà l'unica soluzione per mettere piede, via treno, in terra francese. Per l'estate dovrebbero invece arrivare i nuovi collegamenti giornalieri Torino-Lione annunciati a settembre dalla nuova società creata da Trenitalia e Veolia, il colosso francese della mobilità. Ma su questo ancora non ci sono dettagli.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...