Questo il titolo dell'iniziativa promossa dall'Arcigay di Roma come reazione alle ultime dichiarazioni retrograde, discriminatorie, egoiste e vergognose del Vaticano.
"Questa posizione ha turbato fortemente la nostra comunità, e non solo.
Tantissimi sono i messaggi di solidarietà che ci stanno arrivando -
afferma il presidente di Arcigay Roma, Fabrizio Marrazzo - il Vaticano
continua a offendere la vita di milioni di persone criminalizzandone
l'orientamento sessuale. Una posizione contraria a qualsiasi concetto
evangelico di amore e fratellanza"
Liberazione, il quotidiano di Rifondazione, apre oggi con il titolo "Boicottiamo il Vaticano" - un articolo in cui Sansonetti cita un passo del Vangelo di Giovanni (il famoso passo del "Chi è senza peccato scagli la prima pietra") e accusa il Vaticano di sostenere posizioni fondamentaliste (e di fomentare anche la violenza, aggiungerei io).
"Noi proponiamo una protesta di massa. Potremmo invitare tutti i
cittadini a vestirsi con una maglietta o un indumento rosa - come la
stella che era imposta ai gay nei lager - e andare a manifestare in
Vaticano all’ora dell’Angelus".
Io direi che sarebbe una straordinaria idea.
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