Elementare, Watson.
martedì 5 gennaio 2010
lunedì 4 gennaio 2010
Dal deserto al cielo
Una decina di anni fa era poco più che deserto, la zona della spiaggia di Jumeirah, dove la costruzione del Vela Hotel ha cambiato la struttura di Dubai. Ed oggi si inaugura l'edificio più alto al mondo, il Burj Dubai (la torre Burj, in arabo). Oggi, Dubai ha l'ambizione di diventare il centro del mondo. Un mondo nuovo, naturalmente.
Il Burj Dubai è visibile da oltre 90 chilometri di distanza ed è composto da 160 piani raggiungibili grazie ad ascensori che viaggiano a 65 chilometri all’ora, e con i suoi 818 metri di altezza è il più alto edificio del mondo. E sarà un record praticamente irraggiungibile, non tanto per ragioni tecniche quanto per motivi economici: è l'economia, oggi, che decide l'altezza degli edifici, e superare tale altezza è antieconomico.
Il Burj Dubai è stato progettato da Skidmore, Owings e Merrill LLP, i lavori di costruzione sono iniziati nel 2004, e gli interni sono arredati da Giorgio Armani, proprietario anche dell'hotel al 37° piano; i piani dal 45° al 108 sono destinati a 700 appartamenti privati, i piani 123 e 124 ospiteranno una terrazza panoramica su due piani, e al 78° ci sarà una piscina, tutti gli altri piani saranno occupati da uffici.
(via taninoferri.com)
(via taninoferri.com)
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sabato 2 gennaio 2010
Il precariato al Senato
Da Civati, una proposta tutto sommato logica:
Avevo capito
Che del Senato si potesse fare a meno, non che si dovessero abbassare i limiti di età. In effetti, però, ora che ci penso, i precari potrebbero fare i senatori. A tempo determinato, s'intende. Come abbiamo fatto a non pensarci prima?
Vivace e reattiva
Il bilancio di fine 2009 sulla città da parte di Chiamparino, che come sempre brilla per la capacità di non nascondere le cose negative e di mettere in luce quelle positive.
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Nonsololucca
martedì 22 dicembre 2009
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