mercoledì 16 dicembre 2009
ToBike
E' finalmente arrivato anche a Torino il tanto agognato servizio di Bike Sharing. O almeno il sito, perché il servizio partirà il 5 giugno, giornata mondiale dell'ambiente. Sul sito tuttavia è già possibile acquistare gli abbonamenti.
Esiste l’abbonamento annuale (20 Euro) , il settimanale (5 Euro) e l’abbonamento giornaliero (2 Euro). Gli euro sono tuttavia da intendersi come credito. In che senso? Il servizio funziona così: per tutti gli abbonati la prima mezz'ora di tutte le corse è gratuita (quindi anche più volte al giorno). Se la corsa supera la durata di trenta minuti, verrà applicata la seguente tariffa:
Abbonamento Annuale
Prima mezz’ora: gratuita
Seconda mezz’ora: Euro 0,80
Terza mezz’ora: Euro 1,50
Quarta mezz’ora e successive: Euro 2,00
Altri abbonamenti
Prima mezz’ora: gratuita
Seconda mezz’ora: Euro 1,00
Terza mezz’ora: Euro 2,00
Quarta mezz’ora e successive: Euro 3,00
Tutte le informazioni si trovano su www.tobike.it.
lunedì 14 dicembre 2009
Linea di confine
Benservita
La Bignardi allontanata da Rai Due.
Bye bye era glaciale: il futuro si prospetta molto incandescente.
domenica 13 dicembre 2009
giovedì 10 dicembre 2009
Con le palle
Berlusconi (Mr. con le palle) persevera nella convinzione che le sue performances sessuali siano quello che manda avanti il paese.
mercoledì 9 dicembre 2009
Cristo si è fermato a Trino
Spunta un altro elenco dei siti per costruire le centrali nucleari. Stavolta l’hanno diffuso i Verdi, dicendo che è stato consegnato al Governo dall’Enel. La quale smentisce.
Curioso che i siti per le future centrali nucleari italiane siano sempre e solo ufficiosi. Sarà mica che hanno paura delle reazioni?
Il ministro per lo Sviluppo Economico Scajola, a quanto mi risulta, è l’unico che vorrebbe una centrale nucleare nel suo giardino: e vista la tempesta che si addensa sopra i siti, secondo me ci sono discrete probabilità che possa essere accontentato.
Secondo i Verdi, i siti prescelti per le centrali nucleari sono Montalto di Castro (Viterbo), Borgo Sabotino (Latina), Garigliano (Caserta), Trino Vercellese (Vercelli ), Caorso (Piacenza), Oristano, Palma (Agrigento ) e Monfalcone (Gorizia).
In parte l’elenco coincide con le centrali nucleari della stagione chiusa con il referendum del 1987: Moltalto di Castro (solo decisa, ma diventata centrale termoelettrica), Caorso, Latina, Trino Vercellese (che ha un’eredità costituita da scorie e perdite radioattive), Garigliano, alias di Aversa (in funzione fino al 1982), a proposito della quale il Wwf si batte per fare luce su scorie, incidenti dimenticati, tumori e malformazioni.
Si potrebbe osservare che trovare i siti idonei alle centrali non spetta all’Enel (semmai, solo studi preliminari) ma all’Agenzia per la sicurezza nucleare.
Però non si scappa. Per fare una centrale nucleare ci vogliono tanta acqua di fiume o di mare e, possibilmente, un territorio non sismico e scarsamente popolato, onde minimizzare le conseguenze di arrabbiature presenti e incidenti futuri. L’Italia non è sterminata: gira e rigira, si torna sempre negli stessi luoghi.
Nella lista diffusa dai Verdi non ci sono solo i siti delle vecchie centrali. A cominciare da Cirras (Oristano). La Regione Sardegna, di centro destra come il Governo, srotola il tappeto rosso davanti alle centrali nucleari, ma, udite udite: a quelle di terza generazione.
Sanno benissimo che le centrali di terza generazione devono ancora inventarsele. Le future centrali italiane saranno di seconda.
Il sindaco di Palma di Montechiaro mette le mani avanti: centrale nucleare da noi? Che idea balzana, il territorio è a rischio sismico.
La Provincia di Gorizia ha pubblicato sul suo sito internet, qualche tempo fa, un sondaggio a proposito dell’eventuale centrale nucleare a Monfalcone. Vittoria stra-schiacciante dei: no, grazie
Sì, mi sa proprio che o mandano l’esercito (cosa per cui peraltro si sono già attrezzati) o la centrale nucleare la fanno davvero nel giardino di Scajola…
Da Repubblica i Verdi diffondono l’elenco dei siti candidati ad ospitare le centrali nucleari
Dal Wwf la centrale nucleare di Garigliano-Aversa
La Regione Sardegna e la centrale nucleare di Cirras (Oristano)
Da Adn Kronos il ministro Scajola metterebbe una centrale nucleare nel giardino di casa
Il sindaco di Palma di Montechiaro e la centrale nucleare
Il sondaggio della Provincia di Gorizia sulla centrale nucleare a Monfalcone
(via Blogeko)
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