lunedì 7 dicembre 2009

Quod erat demonstrandum

Bresso_g_01 Bresso, Vietti e il miracolo di Sant'Agnese.

Come ho già scritto in risposta ad un post qui, l'UDC non vede l'ora di allearsi al centrosinistra per dimostrare di essere l'ago della bilancia determinante per ribaltare il risultato in una regione a chiara maggioranza di centrodestra.

Alla fine PD e UDC si alleeranno, ma ci vorranno ancora un mese e mezzo di negoziati: a fine gennaio avremo l'ufficializzazione dell'alleanza. La Bresso sarà costretta a scaricare sinistra radicale e Rifondazione, ma sarà votata da molti elettori di questi partiti. Vincerà, di uno o due punti percentuali, continuerà ad essere Governatrice della Regione, ma passerà 5 anni d'inferno a combattere contro l'UDC in giunta.

Per la serie: quanti compromessi siamo disposti a fare pur di vincere?

Nel frattempo, in casa centrodestra, Berlu investe Cota in maniera informale, com'è suo stile, ma manca ancora la consacrazione ufficiale (e Ghigo attende).

Vi sottolineo poi la frase di Cota che recita più o meno così: "Sono onorato dell'investitura ma io non dico niente, sto sull'attenti, è Bossi che parla". Servilismo acuto o sindrome da caserma anche nella Lega?



domenica 29 novembre 2009

La guerra per la Regione continua

Regione-Piemonte-Stemma_svg


Botta, risposta e controrisposta tra Bresso, Ghigo e Vietti un giorno dopo l'altro.

Venerdì Mercedes Bresso, in un'intervista al Mondo, ha difeso le ragioni d'essere della sua coalizione con la sinistra radicale. E perché non avrebbe dovuto? E' una giunta che ha lavorato bene, dove non ci sono state magagne come in Provincia e in Comune con Rifondazione Comunista. Il punto della Bresso è: se su un programma di 100 cose non siamo concordi su una, perché dovrei smembrare la mia coalizione? Certo, quest'unica cosa è la TAV, che non è un argomento da poco.

Ghigo, sabato, a CronacaQui, ha raccontato che la Bresso fa la cattolica ma in realtà è figlia della sinistra radicale. Embé? Alla fine dell'intervista dice anche chiaramente che la Bresso riuscirebbe a far approvare la TAV anche alla sinistra radicale senza nominare la parola TAV. Embé? A me non suona come un lato negativo. Ghigo invece dice che è un'opera fondamentale e bisogna avere il coraggio di dirlo. Ghigo caro, ascolta a me: l'importante è farla. Del processo con cu viene fatta, non ce ne importa nulla.

Domenica è il turno di Vietti, in duplice copia (caso mai qualcuno possa non notarlo) sia su Repubblica sia su La Stampa, che fa i dispetti alla Bresso perché la Bresso li fa all'UDC (comunicazione tra adulti) e la avverte: se lei crede che l'UDC corra da sola togliendo quindi voti all'ala destra moderata, si sbaglia. Insomma, l'UDC andrà con la destra pur di non far vincere la Bresso. A me l'UDC sa di molto risentito perché avrebbe voluto essere molto più corteggiato di quanto non lo sia nella realtà dei fatti.

Questo "tutti contro Bresso" mi dice che la zarina è considerata una rivale minacciosa, e di ciò mi rallegro.

Pensate che beffa se alla fine sarà Cota, l'unico zitto in questi giorni, a spuntarla - senza UDC?



domenica 22 novembre 2009

Settimana europea per la riduzione dei rifiuti

Grocery La Città di Torino, in collaborazione con AMIAT, i volontari di
“Giovani per Torino” e le Guardie Ecologiche Volontarie della Provincia
di Torino, aderisce all’edizione italiana della “Settimana Europea per
la riduzione dei rifiuti” con un’iniziativa denominata “Oggi conviene investire in … borsa!”, che prevede la distribuzione di 5.000 borse riutilizzabili in alcuni mercati cittadini. 


L’intervento è finalizzato alla sensibilizzazione della cittadinanza
sulla tematica della sostenibilità ambientale, promuovendo in
particolare l’uso di borse riutilizzabili per la spesa in alternativa
ai sacchetti monouso in polietilene. Durante l’edizione italiana della
Settimana Europea, precisamente dal 25 al 28 novembre 2009, si
procederà ad una distribuzione gratuita di 5.000 borse in materiale
cartaceo presso alcuni mercati rionali della Città, secondo il seguente
calendario:



  • Mercato TARANTO (corso Taranto)

    mercoledì 25 novembre dalle ore 9 alle ore 12,30

  • Mercato SANTA RITA/SEBASTOPOLI  (corso Sebastopoli, tra corso Orbassano e corso Agnelli)

    giovedì 26 novembre dalle ore 9 alle ore 12,30

  • Mercato DELLA CROCETTA (corso De Gasperi, Largo Cassini, via M. Polo)

    venerdì 27 novembre dalle ore 9 alle ore 12,30

  • Mercato SAN PAOLO (corso Racconigi):

    sabato 28 novembre dalle ore 9 alle ore 12,30


Grazie alla collaborazione di AMIAT, dei volontari di “Giovani per
Torino” e delle Guardie Ecologiche Volontarie della Provincia di
Torino, l’iniziativa sarà un’occasione di incontro con i cittadini ma
anche un’opportunità per sottolineare la valenza sociale dell’evento,
in quanto le borse sono state realizzate dalle detenute della Casa Circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino, in seguito ad un protocollo di intesa tra la Direzione dell’Istituto e la onlus Papili Factory che opera all’interno del carcere.

(via comune di Torino)



Brenda

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Una manifestazione a Roma ieri sera per chiedere verità e giustizia.



venerdì 20 novembre 2009

Regionali 2010 Piemonte, sondaggio Piepoli/La Stampa



PIEMONTE, aggiornato al 18/11/2009:


CENTRO DESTRA: 45,5%
- POPOLO DELLA LIBERTA': 31,5%
- LEGA NORD: 14,0%

CENTRO SINISTRA: 41,5%
- PARTITO DEMOCRATICO: 29,5%
- ITALIA DEI VALORI: 7,0%
- COMUNISTI (RC, PDCI): 3,0%
- SINISTRA E LIBERTA' (incl. Verdi): 2,0%

UNIONE DI CENTRO: 5,5%

ALTRI: 7,5%

Considerando che gli "altri" sono al 60% di centrodestra, la situazione rispetto ai sondaggi precedenti è mutata di poco, con il PD che fa un balzo in avanti e la Lega che fa un passetto indietro.






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